La Kinesiologia
Rapporto tra malocclusione e dolori posturali
Kinesiologia odontoiatrica e dolori muscolo-scheletrici
La kinesiologia odontoiatrica consente di comprendere se dolori muscolo –scheletrici come mal di testa, cervicale, mal di schiena e dolori alla spalla possano essere ricondotti ad una malocclusione, cioè ad uno scorretto combaciamento delle arcate dentali che, per via di difetti nel posizionamento dei denti, causano una cattiva masticazione e disagi ricorrenti a livello scheletrico e muscolare.
Per verificare gli effetti che una malocclusione possa avere sul paziente, noi dello studio dentistico Solimei a Genova facciamo ricorso a test strumentali e funzionali che consentono di comprendere se il problema posturale possa derivare da una anomalia della bocca e possa essere risolto con una terapia odontoiatrica.
Studio dentistico Solimei – dentista a Genova
Quadri clinici in cui può essere utile kinesiologia
Il test kinesiologico consente di rilevare l’entità di uno scorretto combaciamento delle arcate dentali e determinare se possa incidere negativamente sulla postura, causando dolori muscolo-scheletrici. Generalmente le disfunzioni che hanno un tasso di incidenza a livello posturale più frequente sono: morso aperto, morso profondo, morso crociato e perdita della dimensione verticale ( consunzione della superficie occlusale dei denti).
Inoltre, anche interventi come ricostruzioni dentali che non hanno riequilibrato l’assetto delle arcate dentali, estrazioni dentali, mancata sostituzione dei denti persi con delle protesi adeguate, possono influire sulla postura e causare delle sintomatologie dolorose.
La diagnosi kinesiologica
È possibile eseguire una valutazione tramite specifici test (Elettromiografia di superficie, Pedana Stabilometrica e Prove funzionali) che mettono in evidenza la condizione muscolare e posturale del Paziente e se entrambe le Articolazioni temporo-mandibolari funzionano correttamente senza squilibri . Il test kinesiologico consiste nel far eseguire a i pazienti dei movimenti (sia in piedi che da seduti) evidenziando, in base alla risposta , se si è in presenza di uno squilibrio delle arcate dentali.
Quando si ricorre al bite?
Il bite , o Placca di svincolo funzionalizzata, è uno manufatto individualizzato che fa parte integrante della terapia kinesiologica .
Esso rappresenta un presidio , temporaneo o definitivo, che consente di ripristinare l’equilibrio muscolare ed occlusale del Paziente attuando una rieducazione funzionale e masticatoria.
Il bite viene realizzato su misura, valutando lo specifico assetto tra mandibola e mascella superiore del paziente. In seguito a queste rilevazioni, esso verrà creato appositamente per riposizionare la mandibola correttamente e allentare lo stress sull’articolazione maggiormente sotto sforzo a causa della malocclusione.
A questo è possibile associare una terapia di ortodonzia correttiva in modo da garantire la migliore occlusione possibile in relazioni alle condizioni cliniche del paziente.
La risoluzione del caso può anche essere finalizzata con una riabilitazione protesica eseguita tramite intarsi, corone o ponti .
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